LA SCOMPARSA DI GINO STRADA COINCIDE CON IL PRIMO SALVATAGGIO DI 85 PERSONE

Dalla pagina Facebook dell’associazione ResQ – People saving people:

LA SCOMPARSA DI GINO STRADA COINCIDE CON IL PRIMO SALVATAGGIO DI 85 PERSONE ED E’ A LUI CHE DEDICHIAMO QUESTE VITE UMANE PER RINGRAZIARLO PER TUTTO CIO’ CHE HA FATTO.

Milano, 13 agosto 2021 – “Gino è stato una grande figura nell’ambito dell’aiuto umanitario e ha fatto cambiare molte cose grazie ad Emergency e tutto quello che ha fatto. Ha sempre sostenuto concretamente che non c’è essere umano preferito ad un altro, e l’ha dimostrato con i fatti. È stato un grande pacifista, ha sempre curato i feriti e condannato le guerre. Noi di RESQ abbiamo l’onore di avere tra di noi la figlia Cecilia Strada, che in questo momento non può essere lì affianco a lui perché si trova in mezzo al mare a salvare le persone come suo padre e sua madre hanno sempre fatto.La scomparsa di Gino Strada coincide con il primo salvataggio di 85 persone avvenuto oggi. Come ResQ dedichiamo a lui queste 85 vite umane, che porteremo in un luogo sicuro” afferma Luciano Scalettari, Presidente di ResQ.

Afghanistan: Il bilancio di tredici anni di guerra

Ieri si è conclusa ufficialmente la missione della Nato in Afghanistan.

C’è chi trae un bilancio positivo di questi 13 anni di “missione di pace”. Il nostro bilancio purtroppo è diverso: in questi anni abbiamo ammesso nei nostri tre ospedali in Afghanistan più di 14 mila feriti da proiettile, più di 7 mila feriti da esplosione e più di 4 mila feriti da mina.

Noi, e i nostri 26 mila feriti, continueremo sempre a pensare che la guerra non è lo strumento adatto per fare la pace.

In una delle corsie del nostro Centro chirurgico per vittime di guerra a Lashkar-gah
In una delle corsie del nostro Centro chirurgico per vittime di guerra a Lashkar-gah