Satira priva di senso

La satira va interpretata per coglierne il senso. Avevo smesso di essere Charlie dopo aver visto la vignetta sul piccolo Aylan Kurdi:
https://www.peruninformazionelibera.blog/perche-non-saro-piu-charlie/

Se quella vignetta era ambigua e rischiava di incitare all’odio queste sul “terremoto all’italiana” sono forse peggio. Se lo scopo della satira ( come ho già scritto nel post sopra) è quello di prendere in giro qualcuno o qualcosa, queste vignette non prendono in giro niente e nessuno, nemmeno la corruzione. Soltanto umiliano le vittime di una tragedia con stereotipi triti e ritriti sugli italiani come mangiatori di pasta e mafiosi. E’ una satira priva di fantasia, priva quindi di senso.

D. Q.

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