Melito (RC) 13 anni, stuprata dal branco. La Collettiva AutonoMia scende in piazza: “Il silenzio è complicità. Troviamo soluzioni comuni”

Ecco che la storia si ripete, cambia la vittima, il luogo e gli auguzzini ma le componenti sono uguali: stupro, possesso, ndrangheta, dominio e soprattutto omertà. La stessa storia di Anna Maria Scarfò. La violenza maschile sulle donne nella nostra Calabria, continua ad essere alimentata dalla cultura patriarcale e dalla mentalità ‘ndranghetista con la complicità delle coscienze sopite, per paura o per indifferenza, da cui trae linfa vitale per imporsi, crescere e proliferare, nel silenzio e nell’immobilità della politica e delle istituzioni locali e nazionali.
Un territorio, che troppo spesso si gira dall’altra parte, sente ma diventa sordo, vede ma all’occorrenza diventa cieco.
Basta – urlano dalla Collettiva AutonoMia – Noi non siamo state e non saremo in silenzio: la nostra lotta continua.
Scendiamo in piazza tutte e tutti, confrontiamoci, troviamo soluzioni comuni. Lunedì 5 settembre, ore 18:00 a Piazza Italia (Reggio Calabria).

 

Fonte:

http://ildispaccio.it/reggio-calabria/119929-melito-rc-13-anni-stuprata-dal-branco-la-collettiva-autonomia-scende-in-piazza-il-silenzio-e-complicita-troviamo-soluzioni-comuni