Picchiato in questura dalla poliziotta che aveva investito

Al termine dell’interrogatorio davanti al giudice, un cocainomane pregiudicato per rapina racconta un retroscena del suo arresto. Spiega che, mentre si trovava nelle guardine della questura di Genova, sarebbe stato picchiato da una poliziotta. Non una qualsiasi: si tratterebbe dell’agente che quattro anni prima aveva travolto provocandole gravi lesioni ad una gamba. Una vera e propria vendetta quindi, attuata con la complicità dei colleghi.

La vicenda è evidentemente delicata. Le pesantissime accuse provengono da Alessandro Roncallo, 26 anni appena ma alle spalle una vita da balordo, contraddistinta dall’uso di droghe e da reati violenti. Il suo resoconto del presunto pestaggio è dettagliato ma, evidentemente, la polizia nega e Roncallo rischia, oltre a tutti gli altri capi d’imputazione, anche quello di calunnia.

Tutto ha inizio nel pomeriggio del 13 agosto, quando tre persone, due uomini e una donna, aggrediscono e rapinano dell’auto una donna nei pressi dell’Ipercoop di Bolzaneto. Individuati dalla polizia forzano diversi posti di blocco tra cui uno all’uscita della Sopraelevata. La fuga si conclude in corso Italia poco dopo le 19 quando i malviventi speronano un’auto con a bordo una famiglia di cinesi. Una bambina di 12 anni resta ferita, per fortuna lievemente, ed è ricoverata in osservazione all’ospedale Gaslini.

La polizia arresta Roncallo. Un secondo occupante è riuscito a fuggire e la ragazza a bordo viene denunciata a piede libero. Roncallo, uscito dal carcere a fine maggio, nel dicembre 2011, era stato condannato dalla Corte di appello di Genova a 4 anni di reclusione per aver tentato, dopo una rapina, di travolgere con l’auto una poliziotta di un commissariato.

L’agente aveva riportato una lesione alla gamba che aveva richiesto vari interventi chirurgici. Il giorno dopo l’arresto il pregiudicato, come richiesto dal pm Biagio Mazzeo, è stato condotto davanti al gip Maria Teresa Rubini per l’interrogatorio di convalida.

Le numerose contusioni e ferite su varie parti del corpo sono state spiegate dalla polizia come conseguenza dell’urto e dell’apertura degli airbag. Ma Roncallo ha voluto mettere a verbale di essere stato pestato proprio dalla poliziotta che aveva investito quattro anni prima e che sarebbe entrata nella cella della questura grazie ai colleghi. Il gip ha trasmesso il verbale alla procura per l’apertura di un fascicolo.

L’eventuale presenza della poliziotta nella guardina sarà quasi certamente il primo degli accertamenti. Roncallo rischia una denuncia per calunnia.