9 Novembre 1974 – Muore Holger Meins

 Domenica 09 Novembre 2014 09:15
alt

Holger Meins – militante della RAF, morì il 9 novembre 1974 a Wittlich a seguito del nutrimento forzato nel corso di uno sciopero della fame contro le condizioni annientanti dei detenuti politici.

Fu arrestato il 1 giugno 1972 assieme ad Andreas Baader e Jan-Carl Raspe. Questi tre detenuti, assieme a Gudrun Ensslin e Ulrike Meinhof, furono presentati dallo stato come “i capi principali della RAF“ e accusati per le azioni del maggio 1972 contro le basi americane a Heidelberg e Francoforte.

Immediatamente la morte di Holger venne vista come un suicidio imposto dalle condizioni inumane in cui i detenuti politici erano costretti a vivere.

Nel corso della conferenza-stampa dopo la morte, l’avvocato parlò senza mezzi termini di assassinio, documentando le sue affermazioni portando esempi concreti.

Ne riferiamo qui solo qualcuno: il Ministro regionale della giustizia, Martin, arrivò al punto di ordinare il blocco della distribuzione dell’acqua agli “scioperanti della fame”, dichiarando che chi non voleva mangiare non aveva diritto a bere. Solo l’immediata reazione del collegio di difesa e di parte dell’opinione pubblica costrinse il ministro Martin a ritirare il provvedimento. Sempre sulla scia dell’insegnamento nazista si pose il medico incaricato di nutrire forzatamente i detenuti: egli si servì infatti di una canula di dimensioni pari a quelle del tubo digerente, che provocò agli imputati lesioni interne inguaribili.

Fonte:

http://www.infoaut.org/index.php/blog/storia-di-classe/item/3142-9-novembre-1974-muore-holger-meins

17 ottobre 1977: i “suicidi” di Stammheim

Venerdì 17 Ottobre 2014 05:04

 

La notte tra il 17 e il 18 ottobre 1977 i militanti della Rote Armee Fraktion Andreas Baader, Gudrun Ensslin e Jan Carl Raspe furono 17 ottobretrovati morti nella loro cella.
Il primo ucciso da un colpo di pistola alla nuca, la seconda impiccata ad un filo elettrico, il terzo trovato in fin di vita in cella a causa di una botta in testa, morì il giorno seguente in ospedale.

Inoltre Irmagard Moller, altra militante della RAF venne salvata in ospedale nonostante le gravissime ferite (quattro coltellate al petto).

Il 5 settembre 1977 la RAF rapì a Colonia il presidente della confidustria tedesca, nazista, era stato gestore dell industrie di Boemia e Moravia ai tempi dell’occupazione nazista, Hans-Martin Schleyer.
La RAF comunicò che l’ industriale sarebbe stato tenuto prigioniero fino alla liberazione dei sei detenuti a Stammheim.

La reazione dello Stato tedesco fu dura, per legge, venne decretato il totale isolamento di tutti i militanti della RAF detenuti nelle carceri della Germania Federale.
Il 9 maggio 1976 dopo anni di duro isolamento e di sciopero della fame collettivo dei mebri della RAF contro le condizioni inumane della loro detenzione Ulrike Meinhof fu trovata impiccata alle sbarre della cella.

Anche in questo caso la polizia e la direzione del carcere parlarono di suicidio collettivo, fu da subito evidente che non poteva trattarsi di un suicidio.
Sia perchè non era credibile che dei detenuti in regime di isolamento, che giornalmente venivano cambiati di cella e che erano sorvegliati a vista dai secondini, fossero riusciti a far entrare armi nel carcere e sia per le modalità con cui si sarebbero ammazzati.

Il 19 ottobre con una lettera inviata al giornale francese Liberation, la RAF annunciò di aver posto fine, dopo 43 giorni, alla “miserabile e corrotta esistenza” di Hans-Martin Schleyer.
Il giorno successivo la legge che imponeva l’isolamento per i militanti della RAF in galera fu revocata dal presidente tedesco.

 

 

Fonte:

http://www.infoaut.org/index.php/blog/storia-di-classe/item/2896-17-ottobre-1977-i-suicidi-di-stammheim

Ulrike Meinhof

Dal blog di Salvatore Ricciardi, http://contromaelstrom.com/

Il 9 maggio 1976 la mattina alle 7,30 Ulrike Meinhof viene trovata impiccata nella sua cella. La corda era fatta da pezzi dell’asciugamano. Il corpo fu rimosso in fretta, nessuno poté vederlo.  L’autopsia viene condotta senza la presenza di un legale della famiglia della vittima né un medico di fiducia…. Vedi qui e qui e qui

 

Fonte:

http://contromaelstrom.com/2012/05/09/ore-739-del-9-maggio-1976-ulrike-meinhof-viene-suicidata-dallo-stato-della-germania-ovest/

 

Leggi anche qui:

http://contromaelstrom.com/2013/05/10/i-rivoluzionari-vanno-assassinati-e-anche-psichiatrizzati/