Strage di Viareggio: archiviato il procedimento contro il ferroviere ingiustamente licenziato

Notizia scritta il 12/05/14 alle 14:31. Ultimo aggiornamento: 12/05/14 alle: 14:31

 

strage_viareggioIl Giudice per le indagini preliminari (Gip) di Genova ha accolto la richiesta di archiviazione del procedimento a carico di Riccardo Antonini, il ferroviere licenziato per le sue attività di consulenza legate alla strage di .

 

Il licenziamento era stato senza preavviso per giusta causa perchè si è de”finitivamente compromesso il rapporto fiduciario”. Antonini è stato prima consulente di un familiare delle vittime, poi della Cgil. Grazie al suo ruolo ha potuto partecipare agli accertamenti avvenuti nell’ambito dell’incidente probatorio. L’incidente ferroviario di Viareggio è stato il  29 giugno 2009: un treno è deragliato  a causa della fuoriuscita di gas da una cisterna contenente GPL: nell’incendio che ne è seguito hanno perso la vita 32 persone, poichè le fiamme hanno coinvolto anche le abitazioni.
Il commento dello stesso Antonini ai nostri microfoni. Ascolta

Fonte:

http://www.radiondadurto.org/2014/05/12/strage-di-viareggio-archiviato-il-procedimento-contro-il-ferroviere-ingiustamente-licenziato/

STRAGE DI PIAZZA LOGGIA: IL PROCESSO TORNA IN APPELLO, PER LA CASSAZIONE “IPERGARANTISMO DISTORSIVO”

Notizia scritta il 15/04/14 alle 18:18. Ultimo aggiornamento: 16/04/14 alle: 11:33

 

LOGGIASono uscite nella giornata di oggi, 15 aprile le motivazioni della Corte di Cassazione che ha annullato le sentenze di primo e secondo grado nell’ultimo processo sulla strage fascista, di stato e della Nato di Piazza della Loggia del (ne abbiamo parlato in questo articolo lo scorso 21 febbraio).

 

“Un ipergarantismo distorsivo della logica e del senso comune” ha prodotto, in primo e secondo grado, le assoluzioni del neofascista Carlo Maria Maggi e del presunto informatore dei servizi Maurizio Tramonte, afferma la Cassazione, che in questo modo chiede dunque che l’appello venga ricelebrato.

 

Per i giudici, a carico di Carlo Maria Maggi «vi sono moltissimi indizi che paiono essere convergenti verso un suo ruolo determinante nell’organizzazione della strage», mentre non sembra «esservi un’ipotesi alternativa a quella accusatoria che possa fare da filo conduttore per tutti gli indizi enumerati».

Per questo la V sezione penale della Cassazione il 21 febbraio scorso decise di annullare con rinvio le assoluzioni pronunciate in appello nei confronti di Maggi e Tramonte. Il commento ai nostri microfoni di Andrea Vigani, avvocato di parte civile. Ascolta o scarica l’intervista [Download]

 

 

Fonte:

http://www.radiondadurto.org/2014/04/15/strage-di-piazza-loggia-il-processo-torna-in-appello-per-la-cassazione-ipergarantismo-distorsivo/

TURCHIA: ELEZIONI AMMINISTRATIVE,ERDOGAN VINCE ANCORA. ACCUSE DI BROGLI

Notizia scritta il 31/03/14 alle 12:29. Ultimo aggiornamento: 31/03/14 alle: 16:13

trchiaElezioni amministrative in Turchia.  Qui il voto ha assunto i tratti di un vero e proprio test di gradimento nei confronti del premier Erdogan, che alla fine ha vinto un po’ in tutto il paese aggiudicandosi anche le due principali città: Istanbul e Ankara. Mesi di scandali legati alla corruzione nel paese,  intercettazioni perlomeno imbarazzanti, la brutale repressione nei confronti dei movimenti antigovernativi di Gezi Park e da ultimo la chisura di twitter e youtube non hanno  influito sull’esito del voto.

L’Akp ottiene, a livello nazionale,  il 45,6% anche se registra un calo rispetto al 49,6% conquistato alle politiche del 2011. Il principale partito di opposizione, il Chp, si  ferma invece al 29%. I nazionalisti ottengono  il 15,3% dei voti e il partito curdo del Bdp si attesta quasi al 6%. Tra le grandi città Erdogan tiene il controllo  sia di Istanbul che della capitale, Ankara. Smirne invece, la terza città del paese,  tradizionalmente socialdemocratica,  è rimasta  nelle mani dell’opposizione, come la maggior parte della costa dell’Egeo fino ad Antalya e con la Turchia europea.

Il commento a questa tornata elettorale della giornalista Orsola Casagrande. [Download

L’analisi del giornalista turco che vive in Italia Murad Cynar. [Download

Ottimi risultati per il BDP,  il partito kurdo che ha imposto i suoi candidati sindaco nelle principali città kurde. Quale il clima e la situazione a Van? Lo abbiamo chiesto a Pino Giampietro della conf. Cobas in questi giorni in Turchia al seguito di una commissione di osservatori internazionali

Dopo la vittoria Erdogan fa la voce grossa.  Il premier ha minacciato: “chi ha tradito la nazione pagherà. C’e’ chi cercherà di scappare domani, ma pagheranno per quello che hanno fatto”.

Non mancano le accuse di brogli avanzate dall’opposizione che ha portato prove di un voto manipolato, segnalando diversi blackout alquanto sospetti in diverse zone del paese durante le operazioni di scrutinio.

La giornata alle urne è stata macchiata anche dal sangue con scontri tra sostenitori dei diversi candidati nelle province vicino al confine con la Siria: il bilancio è di otto morti e almeno venti feriti.

Fonte:

http://www.radiondadurto.org/2014/03/31/turchia-erdogan-vince-ancora/