ATTO VANDALICO ALL’INTERNO DEL PARCO DEL MUSEO DELLO STRUMENTO MUSICALE

estintoreE’ con molto dispiacere che ci ritroviamo a dover comunicare alla stampa un atto vandalico avvenuto al Museo dello Strumento Musicale di Reggio Calabria. Mercoledì 1 ottobre la scoperta da parte del direttivo. Probabilmente durante la notte ignoti hanno preso un estintore a polvere che si trovava all’esterno della struttura, precisamente nel parco del museo, svuotandolo sul mobilio e sulle attrezzature da esposizione che momentaneamente si trovano proprio nel parco del museo. Il direttivo del Museo ha subito allertato le forze dell’ordine che giunte prontamente al museo hanno preso la denuncia ed hanno avviato le attività investigative.
“Non sappiamo se si sia trattato di un evento isolato, oppure se l’accesso è stato violato più volte”, dichiara Ken Curatola dirigente del MuStruMu, che continua “abbiamo avviato tutte le procedure per capire se oltre all’effrazione e all’atto vandalico sia stato trafugato qualche strumento musicale, in ogni caso questo è un brutto segnale di inciviltà che tuttavia non ci fermerà, continueremo a lavorare per riaprire le porte del Museo al più presto, proprio per rispondere con la cultura all’inciviltà”.
A quasi un anno dal vile atto incendiario Pasquale Mauro direttore del Museo vuole sottolineare che “Nonostante la struttura sia momentaneamente chiusa, ciò non implica che sia abbandonata né dai cittadini né dalle forze dell’ordine” che hanno assicurato una costante attenzione sulla struttura, prosegue Mauro ” Invitiamo i cittadini tutti, a segnalare movimenti sospetti intorno all’area del Museo dello Strumento Musicale, sia nelle ore diurne che nelle notturne”.
Fonte:

ANCHE REGGIO CALABRIA ADERISCE ALLA GIORNATA DI MOBILITAZIONE NAZIONALE A FIANCO DELLA RESISTENZA PALESTINESE

Scritto da C.S.O.A. ANGELINA CARTELLA
Durante la giornata saranno organizzate diverse ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE riguardo il boicottaggio delle aziende che sostengono l’economia assassina di Israele: chi fosse interessato a dare una mano mandi una mail all’indirizzo [email protected]

FERMIAMO LO STERMINIO DEL POPOLO PALESTINESE
BOICOTTIAMO LO STATO ASSASSINO DI ISRAELE
AL FIANCO DELLA RESISTENZA PALESTINESE

Il potentissimo esercito israeliano sta consumando l’ennesima aggressione contro il popolo palestinese, verso quella “soluzione finale” tanto agognata dai sionisti: la cacciata di tutti gli arabi dalla terra di Palestina. Così assistiamo sgomenti all’ennesima catastrofe: centinaia i morti, migliaia i feriti, gli arrestati e i torturati, tra cui donne e bambini, con la sola “colpa” di essere palestinesi, di essere nati e, soprattutto, di vivere in Palestina. Raccolti agricoli, abitazioni, attività commerciali, luoghi di culto, scuole, ospedali e decine di altre strutture distrutte!

I sionisti, grazie al sostegno economico, politico, scientifico e militare dei governi occidentali, al silenzio complice di quelli arabi e alla propaganda massiccia dei mezzi d’informazione, possono portare avanti il loro piano di colonizzazione e pulizia etnica dei nativi di quella terra, ogni dannato giorno, senza alcuna tregua.

Anche lo Stato italiano gioca un ruolo determinante in questo saccheggio di vite e di giustizia, e le relazioni tra i due governi perseverano e sono sempre più salde: l’Italia è il quarto partner commerciale mondiale di Israele e il primo fornitore dell’UE di armi e sistemi bellici. La stessa Calabria è spesso oggetto, compiacente, degli appetiti israeliani, dal megaprogetto turistico di Europaradiso al ventilato interesse a subentrare nella gestione del Servizio Idrico. Tutte operazioni in cui lo Stato terrorista di Israele tenta di dare un’immagine di sé di paese “normale”, mentre resta uno Stato coloniale, fascista, sanguinario e criminale fondato sul razzismo.

NOI NON POSSIAMO ASSISTERE SILENTI A TUTTO QUESTO, E SOPRATTUTTO NON VOGLIAMO ESSERE COMPLICI DI CHI STA STERMINANDO UN INTERO POPOLO!

Nel nostro piccolo possiamo sostenere la Resistenza di chi non ha mai rinunciato alla propria dignità, boicottando i prodotti israeliani e tutte quelle aziende legate all’economia israeliana!

Invitiamo tutte e tutti a partecipare all’ASSEMBLEA PUBBLICA che si terrà SABATO 26 LUGLIO alle ore 19.00 al MUSEO DELLO STRUMENTO MUSICALE, Viale Genoese Zerbi, con le seguenti parole d’ordine:

• Fine dell’aggressione militare e dell’assedio contro la popolazione di Gaza

• L’immediata cessazione degli accordi militari ed economici che collaborano col colonialismo sionista in Palestina

• Sanzioni, Boicottaggio e Disinvestimento contro lo Stato israeliano per il rispetto degli inalienabili diritti dei palestinesi

• Pieno sostegno all’eroica Resistenza palestinese che si oppone da oltre 60 anni all’occupazione israeliana e fronteggia il progetto imperialista e sionista nella regione

• Morte al sionismo e all’imperialismo, libertà al popolo palestinese e a tutti i popoli oppressi!

L’assemblea si inserisce nella giornata di mobilitazione nazionale e vuole essere anche e soprattutto un’occasione per creare un progetto comune a lungo termine che veda varie realtà a fianco della Resistenza palestinese. Per una Palestina finalmente libera!

Comitato Solidarietà Migranti
c.s.c. Nuvola Rossa
c.s.o.a. Angelina Cartella
Collettivo UniRC AteneinRivolta
Pagliacci ClanDestini
Collettiva AutonoMIA Reggio Calabria
Museo dello Strumento Musicale
COBAS RC

Fonte:

INIZIA LA CAMPAGNA DI PULIZIA E RICOSTRUZIONE DEL MUSTRUMU

lavorimustrumu

Finalmente iniziano i lavori di pulizia e successivamente di ristrutturazione del Museo dello Strumento Musicale, abbiamo avviato un percorso di collaborazione con il Comitato Pro Mustrumu – nato di recente su iniziativa di varie associazioni – con il quale svolgeremo praticamente i lavori. Ci sarebbe piaciuto condividere tutta questa nuova fase con la cittadinanza intera, ma vista la delicatezza di alcune operazioni ci troviamo a chiedere un’aiuto alternativo che può essere quello della raccolta di materiale, in virtù di questo pubblichiamo un lista (che aggiorneremo di continuo) con il materiale di cui necessitiamo:

20 Contenitori per gli strumenti in materiale resistente plastico o legnoso (non cartone)
7 scope
7 palette
20 paia di guanti da lavoro

5 pacchi guanti usa e getta taglia L
5 pacchi guanti usa e getta taglia M
50 Sacchi neri x pazzatura 
10 sacchi telati
 
Disponiamo di:
50 Mascherine da lavoro
3 scope
3 palette
Qualora aveste materiale da donare potrete farlo inviando una mail a [email protected], contattando il nostro account su Facebook  oppure venendoci a trovare sabato 8 e domenica 9 dalle 10 del mattino direttamente al Museo.
Grazie.
Fonte:
Nel novembre scorso il MuStruMu ha subito un incendio doloso. Per saperne di più leggere qui: