Chernobyl

Tratto da “Gaia – Il Pianeta che vive” di Mario Tozzi, 2005.La notte del 25 Aprile 1986 esplose il reattore nucleare di Chernobyl, in Ucraina, al confine con la Bielorussia. L’esplosione avvenne in seguito a gravi errori di valutazione, in seguito ad una esercitazione di simulazione di un incidente.Il video mostra le fasi dell’incidente, la diffusione della nube tossica nell’intero pianeta, l’evacuazione di intere città e gli effetti terribili delle radiazioni sui primi soccorritori e sui soldati che costruirono il “sarcofago”. Le crude immagini di repertorio ci danno un’idea della tragedia che si è consumata, i cui effetti sono visibili ancora oggi. Un vasto territorio è ancora totalmente contaminato e c’è un incremento esponenziale di tumori e leucemie nelle popolazioni limitrofe. Attualmente i più colpiti sono i bambini.

Il filmato si conclude con gli ancora insoluti interrogativi circa l’uso dell’energia nucleare, primo fra tutti il problema delle scorie, che nessuno è mai riuscito a risolvere