Minnesota, un altro afroamericano ucciso dalla polizia

Philando Castile è stato raggiunto da un colpo di pistola nella sua auto. Ancora proteste negli Usa.

La pistola puntata contro l'uomo

La pistola puntata contro l’uomo

globalist 7 luglio 2016

Sanguina e non si rimargina la ferita razziale in Usa. “Per favore Gesù, dimmi che il mio ragazzo non è morto”. Lo ripete come un mantra fino alla disperazione la ragazza che ha registrato il video dell’ennesimo omicidio di un afroamericano per mano della polizia americana. Si sente la voce della donna che, alla guida, ha visto il suo compagno morire. A bordo ci sarebbe anche un bambino.
Mentre sono ancora in corso le proteste per la morte di Alton Sterling, afroamericano ucciso mentre viene trattenuto a terra da due poliziotti a Baton Rouge in Louisiana, emerge un altro video che mostra un uomo di colore ucciso da un poliziotto in Minnesota, scrive la Bbc.

Philando Castile è stato ucciso nella sua auto dove si era avvicinato per prendere la patente, ha dichiarato la fidanzata.
Castile era stato fermato da un agente a cui aveva riferito di avere un porto d’armi per la pistola in suo possesso, ha raccontato sempre la fidanzata. Il video, girato dalla donna, mostra Castile coperto di sangue sul sedile al suo fianco e il poliziotto fuori dall’auto che punta una pistola contro di lui.

Sale a due il numero afroamericani uccisi nel giro di poche ore da poliziotti bianchi in Usa. Una mattanza. Uno al giorno.

La morte di Sterling ha provocato nuove proteste sulla violenze della polizia statunitense nei confronti delle minoranze. Anche in questo caso c’è un video fatto da un testimone con un cellulare che mostra come è andata la vicenda. Si vede che Sterling viene messo a terra da un agente, poi che, mentre è bloccato, è tenuto fermo da due agenti e uno gli punta la pistola al petto. E ancora, si sentono degli spari. Poco prima uno dei due agenti grida: “Attento, ha un’arma”. Secondo la ricostruzione di un testimone, dopo la morte dell’uomo, un poliziotto ha tolto una pistola dalla tasca del trentasettenne.

L’uomo è stato portato in un ospedale in condizioni gravissime ed è morto poco dopo. Ancora è al vaglio la dinamica dell’accaduto e comunque la donna e il bambino non risultano feriti. Ancora non è verificata l’ autenticità del video realizzato su Fblive.

Il dipartimento di Giustizia ha fatto sapere che ha aperto una indagine per chiarire le dinamiche della morte dell’uomo come ha confermato anche il governatore della Louisiana, John Bel Edwards.

“Questo è un linciaggio legale. La giustizia deve prevalere”, ha detto sul suo account Twitter il reverendo Jesse Jackson, icona del movimento per i diritti civili degli afroamericani tra gli anni ’50 e ’60 del secolo scorso.

Video. Le immagini sono forti e potrebbero turbare. Nel video ora in possesso degli inquirenti appare una donna seduta in una macchina con un uomo la cui camicia appare intrisa di sangue, mentre urla che un agente ha sparato il suo compagno.

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