Guardate il volto di Federica e denunciate.

Ieri Federica De Luca ha sfilato per le strade di Taranto così. No non voltate lo sguardo dall’altra parte. Questa è la morte di una ragazza che aveva sogni, progetti e un bimbo di appena quattro anni da crescere, morto anche lui.

Le immagini di Federica De Luca diffuse dalla sua famiglia per denunciare il fenomeno della violenza sulle donne

Le immagini di Federica De Luca diffuse dalla sua famiglia per denunciare il fenomeno della violenza sulle donneFe

Ieri i suoi genitori (Rita e Vincenzo De Luca) si sono rinnovati un dolore ma fieramente l’hanno esposta agli sguardi del mondo nella fiaccolata organizzata dall’AVO, l’Associazione Volontari Ospedalieri di Taranto e dalla sua presidente Anna Pulpito. Lo hanno fatto rendendola testimone di una missione importante. Scuotere gli animi di un territorio che ogni giorno registra centinaia di abusi e violenze così. Su donne adulte come Federica o come la ragazza morta nell’aprile scorso sulla strada che porta da  Lizzano a Pulsano per un incidente stradale provocato dagli schiaffi e dai pugni che il suo compagno gli sferrava mentre lei era alla guida.

Sono bambini come AndreaAlfarano (il figlio di Federica e di Luigi Alfarano il loro assassino) o come Carmela Frassanito la ricordate vero? La 13enne che dopo anni di stupro di gruppo decise di buttarsi di sotto da un palazzo di Paolo VI.

Tutte vittime di violenze ignobili subite in silenzio, dentro casa o poco vicino dalle mani di mariti, padri, fidanzati, amici. Spesso insospettabili. Uomini irreprensibili fuori e mostri tra le mura domestiche. Oppure sbandati convinti che tutto gli sia dovuto.

Ma la violenza che le donne subiscono è doppia. C’è quella fisica, morale, sessuale, verbale di uomini che neanche le bestie. E poi c’è il sibilo assordante di un’altra violenza, quella della società, dell’opinione pubblica che di fronte a certi atti vili e violenti è portata a tacere, giustificare, coprire o edulcorare colpe e responsabilità. Questa è complicità bella e buona e non ce ne vogliano i congiunti dei mostri, ma così è!

A Taranto il fenomeno delle violenze domestiche è più diffuso di quanto appaia.

Perché la violenza ha tanti volti. C’è la violenza fisica con oggetti lanciati per colpire, soffocamenti, morsi, pugni, schiaffi. C’è quella psicologica con le minacce ripetute, la derisione, le pesanti offese, lo svilimento continuo e costante della donna e parole come sei “una puttana” una “donna di merda”, “non vali un cazzo”. C’è la violenza sessuale, si anche se si tratta del proprio marito, perché una intimità indesiderata ottenuta con coercizione, violenza, abuso o umiliazione nulla c’entra con l’amore. E c’è anche la violenza economica di uomini che dopo averle tentate tutte anche in presenza di figli decidono che se non possono essere i “padroni” di quella donna saranno i “padroni” del loro status sociale ed economico e non provvederanno più a pagare le bollette o il mantenimento, perché non c’è soddisfazione più grande per certi uomini che vedere gli stenti o la sofferenza sul volto di chi dicono di amare.

Questi uomini sono nostri figli, fratelli, amici, padri, vicini di casa. Sono operai, manager, giovani o vecchi. Sono tanti purtroppo. Troppi anche rispetto alle denunce che ad esempio ogni giorno l’AVO l’Associazione Volontari Ospedalieri che ieri ha organizzato la fiaccolata, registra tra le corsie del SS. Annunziata tra lacrime, paura e occhi pesti.

Le donne hanno paura, forse vergogna. E’ cosi nella spirale della violenza indotta da questi uomini. Un vortice fatto di isolamento, intimidazioni, minacce, ricatto sui figli, aggressioni e periodi di relativa calma dove tutto sembra svanito e invece no. Le false riappacificazioni servono al mostro solo per prendere fiato e confondere ancora la sua preda.

A Taranto Federica e il suo bambino sono le ultime vittime note di questa spirale.

Guardatela e denunciate!

A margine di questo servizio segnaliamo inoltre che è partita in tutta Italia la campagna del ministero dell’interno #questononèamore. In 14 città italiane (Sondrio, Brescia, Bologna, Arezzo, Macerata, Roma, L’Aquila, Pescara, Matera, Campobasso, Cosenza, Palermo, Siracusa e Sassari) saranno presenti e a disposizione postazioni mobili della Polizia con un team di operatori specializzati. Taranto ancora una volta da questo progetto è esclusa e questo è un male!

 

Fonte:

http://www.tvmed.tv/guardate-il-volto-di-federica-e-denunciate-ieri-alla-fiaccola-avo/

142 pensieri su “Guardate il volto di Federica e denunciate.

  1. sono frastornata da tanta brutture nell’essere un a o ,deve finire questo schifo di violenza ,spero di cuore che chi è di dovere pre da dei se eri pro vedi e ti x chi o mette questo

  2. Mi piacerebbe sapere se per caso questo fenomeno della violenza sulle donne ha avuto un aumento negli anni in cui le donne hanno acquisito autonomia e indipendenza, cioè se la violenza non è per caso il sintomo di una malattia dei rapporti uomo/donna. Non è che il vecchio sistema patriarcale – che prevede naturalmente la quasi sottomissione della donna – però alla fine, tutelava di più la stabilità della coppia e dell’elemento più debole? Mi spiego. Lungi dal ritenerlo un modello migliore, forse però, la famiglia con il padre padrone in cui i ruoli erano più definiti e in cui non c’erano dubbi sul chi fosse il “capo” limitava sul nascere i dissidi e dunque gli scontri e dunque le violenze estreme, certo le donne pagavno comunque un prezzo in termini di minore autonomia… pero forse meglio che rischiare la vita… o la solitudne… non saprei.. il mio e solo uno spunto di riflessione

    • Giuly mi permetto di risponderti con un altra piccola riflessione, nn sarà che forse era inutile denunciare perché il padre padrone nn ti faceva nemmeno parlare?
      Forse a quel punto nn vale la pena nemmeno viverla questa “Vita”, non Credi?

    • O forse piú semplicemente la situazione non prevedeva potenziali vie d’uscita e le donne subivano senza cercare aiuto, si magari ne morivano meno, e probabilmente venivano segnalate come morti da incidenti domestici e la società non si prendeva la briga di indagare… nella mia famiglia si racconta della morte sospetta di una bisnonna, risaliamo a fine 1800, ufficialmente è morta a causa di un calcio di una mucca ma chi lo ha riportato fino ai giorni nostri ci aggiunge che è stato bene non idagare…

    • Io da donna a volte ho pensato , ma allora era meglio prima ? Quando dovevamo stare comunque sotto il volere del proprio uomo, marito, compagno e anke padre? Non era giustizia quella! Vero però accidenti che c’erano meno vittime! Credo che l’ uomo non abbia accettato il fatto che la donna non sia in grado di stare solo dietro ai fornelli o ad una tavola da stiro, ma sa andare oltre, e forse più oltre di un uomo, qualche mente intelligente lo ha ammesso ed accettato, qualcuno invece no, qualcuno per rabbia e vendetta si trasforma in assassino! Ma non possiamo tornare indietro, come secoli fa,l siamo nell’era della tecnologia avanza tutto e perché le donne dovrebbero sempre ricoprire un ruolo marginale ? Solo per tutelarsi la vita? Ma questa è’ una battaglia che purtroppo si paga con morti e morti , ma noi DONNE VOGLIAMO VINCERE LA GUERRA!!!!!

    • Cara amica o amico, tu fai riferimento ad un modello famigliare del tardo ottocento, e pur con qualche inesattezza. Le donne dell’epoca, pur ricoprendo il ruolo classico a cui tu fai riferimento subivano inaudite violenze fisiche, totalmente ignorate da una società prevalentemente ignorante e primitiva. È’ paradossale pensare che la violenza sulle donne sia aumentata in modo esponenziale con la loro emancipazione sociale, semmai, al contrario tale evoluzione ha permesso di portare finalmente alla luce il limbo famigliare coperto dal perbenismo e dalla gretta ignoranza. Sarebbe il caso, di smetterla una buona volta di dare dei ruoli all’interno della famiglia e comprendere che la famiglia è uno spaccato della società, composta da esseri umani che hanno diritto in uguale misura al rispetto e alla dignità. Il problema della violenza sulle donne ha proprio origine dal come le donne educano i loro figli maschi e dal modello famigliare che offrono loro. La donna che ” sta in casa ” non serve più a nessuno, né a se stessa, né alla società.

      • Cari amici!
        Io dò pienamente ragione a Giuly. Il perché lo esprimo in poche parole:
        In un branco non possono coesistere due o più lider.
        Idem anche in una famiglia!
        Potete pensare quello che volete, ma su questo nessuno mi può dare torto.
        Ovviamente sono dell’idea che la violenza non deve esistere in nessuna forma perché ci si può fermare molto prima.
        Ricordo sempre le parole del grande Gandhi:
        Combatti la guerra con la pace e l’odio con amore, perché la violenza genera soltanto altra violenza!

  3. Perché tanta violenza …..Perché far prima a dare uno schiaffo piuttosto che una carezza ? Perché tu “uomo” che dovresti difendere la tua donna…dovresti parlarle e sei riuscito a fare questo ? Chi sei per esserti permesso di togliere la Vita ad un’ altro ? Cosa arma le tue mani, la tua lingua, il tuo cervello ? Cosa e come giustificare atteggiamenti del genere. Dovresti essere interdetto dalla società e rinchiuso e curato nell’intento di farti rendere bene conto di ciò che hai fatto e lasciare alle tue stesse mani,la tua lingua al tuo cervello la decisione di cosa fare della tua vita. Cinismo ? Forse …ma lascerei a te la pena da autoaffliggerti dopo averti fatto vedere qual’è la realtà vera delle tue infami azioni.

  4. Le violenze, del sesso maschile sulle donne, dimostrano solo le loro frustrazioni… Sciascia sosteneva che ci sono uomini e ominicchi….uomini e mezzi uomini…costoro non appartengono neanche a questa categoria

  5. È capitato a me, una donna denuncia il marito perchè la picchiava, finalmente il coraggio di farlo, e il magistrato che fa? Mette il marito agli arresti domiciliari nella casa dove vivono.. con un sistema giudiziario così queste cose continueranno a succedere anche perchè le pene sono ridicole tanto da permettere a questi individui di continuare a torturare le loro vittime con quell amore malato. E una donna che dipende completamente al livello economico da un marito/compagno che usa questa dipendenza per fare ciò che vuole come può denunciarlo? Come vive dopo? Questi discorsi stupidi della colpa sono senza senso, purtroppo il piu delle volte una donna maltrattata vive in una situazione psicologica e morale che la spinge a pensare di non poter far niente e la legge, la magistratura, non aiutano, perche lo denunci e te lo ritrovi a casa. Io non ho la ricetta per come risolvere la questione, quando mi capitano queste cose vorrei potergli rompere ognuna delle 206 ossa che ha in corpo, ma io non posso, non sia mai, io in galera ci andrei. Però è giusto che la gente veda, é giusto che i mostri inizino ad essere additati come tali e non premiati, e che voi donne, lo so che il piu delle volte è impossibile, vi difendiate da sole, tanto la legge non vi aiuta e il più delle volte chi fa queste cose è solo un debole, uno che si sente forte umiliando e picchiando chi non si può ribellare.

  6. Dispiaciuto per l’accaduto ma badta parlare sempre di viokenza sulle donne perchè anche gli uomini subiscono violenze e solo loro due sanno quello che è successo e il motivo forse pee l’esasperazione del gesto e perciò credo che in qualche caso le donne non sono vittime ma se la sono cercata per avere tirato troppo la corsa anche se sicuramente questo non è il caso

    • Ma che scrivi? Na ti rendi conto? Se la sono cercata in molti casi? Sei anche tu uno di quelli

    • Da quello che scrivi sei uno potenzialmente capace di fare le stesse cose…come quando una donna mette la minigonna e si dice che istiga allo stupro?? Posso dire che mi fai ribrezzo???? Una volta a suocera mi disse riferendosi ad una amica che veniva picchiata dal marito che se età così se lo era meritato….un troglodita a pari vostro è un signore……..

  7. La violenza non esplode quasi mai all’improvviso, ci sono delle avvisaglie, un congruo periodo di fidanzamento o comunque di frequentazione, è sufficiente per capire l’indole di una persona, di un uomo nella fattispecie, e, quando è necessario, battere in ritirata.

  8. La soluzione è l’educazione: quella delle bambine a diventare donne indipendenti e sicure di se’ e quella dei bambini, che dovrebbero crescere nel l’esempio di uomini rispettosi e altrettanto sicuri da non aver bisogno della violenza per affermarsi. Quando una rivoluzione sembra impossibile invito sempre tutti a ricordare quando si fumava nei cinema e negli ospedali. Se si è riuscito tanto col fumo in meno di vent’anni non vedo perché una drastica campagna di educazione non potrebbe cambiare il modo in cui il mondo vede le donne, ancora troppo giudicate per la loro fisicità piuttosto che per le loro abilità

  9. una domanda senza offendere nessuno, se qualcuno vuole spiegarmi educatamente… ma secondo voi una donna che sposa un uomo di 20 anni più grande e un uomo che sposa una donna di 20 anni più giovane non rischiano di andare incontro a qualche difficoltà? se poi a uno dei due si chiude la vena ecco che potrebbe capitare la tragedia

    • Non è questione di età o di differenza di età!!! Soprattutto ed innanzitutto questo tipo di violenza (come qualsiasi altro tipo) NON DEVE ESISTERE! MA PROPRIO PER NIENTE!!!!NON CI SONO SCUSE, DI NESSUNO TIPO! Non per offendere nessuno ma, finché ci sarà qualcuno con dubbi come il tuo, vuol dire che ancora non abbiamo capito NULLA!! (Senza offesa !)

    • Non necessariamente la differenza d’età deve innescare orrori simili. Il problema temo sia come sempre molto culturale. Ciò che io mi chiedo è se sia possibile non accorgersi per niente della natura della persona che hai scelto. Certamente ogni caso è a sé, difficile esprimere opinioni universalmente valide

    • Oggi 20 anni di differenza sono nulla…non c’è età o altro motivo valido se non la follia repressa della gente che possa giustificare un gesto così barbaro e atroce…

    • Non c’entra l età…Non si è mai sentito dire che ragazzi di 18/20 anni stuprano una loro coetanea??ci Sn poke orecchie che ascoltano….tutti sanno ma nessuno fa nulla..

    • Ma cosa c’entra …I miei genitori avevano 15 anni di differenza. ..ma nulla giustifica la violenza. …è poi le incomprensioni ci sono anche in coppie della stessa età

    • Non è un buon motivo per essere massacrate. Nella vita si sbaglia. Ci si prende e ci si lascia. Gli psicopatici vanno rinchiusi e curati. Soprattutto la legge deve essere più severa. Ergastolo a chi riduce una persona in questo modo.

    • Certo, qualche difficoltà che possono riguardare la diversità di vedute, di obiettivi, di desideri, di tempi, dovuti all’età magari: NON la difesa della propria persona dalle violenze fisiche o psicologiche del partner! Mi dai stai dicendo che se stai con uno/una più grande te le cerchi? Se ti si chiude la vena, hai bisogno di cure mediche appropriate. Se ti si chiude la vena, sarebbe meglio astenersi dall’intrattenere rapporti con altri essere umani finché non ritrovi il dominio di te stesso.

    • Mah, non credo esista una ragione al mondo che porti a un simile massacro. E un uomo di vent’anni più grande dovrebbe essere idealmente una persona matura che mi protegge ancora di più ddl giovane scavezzacollo…

    • Le divergenze vanno discusse A PAROLE, se non si va più d’accordo bisogna accettarlo e non costringere la famiglia a vivere un inferno solo per apparenza. Abbiate gli attributi di lasciar andare una donna che non amate più.

    • Rispondo io alla tua domanda impertinente…..

      NESSUNO SI PUO PERMETTERE A METTERE LE MANI SU UNA DONNA!!!!! E CHIARO IL CONCETTO…. NON TI PERMETTERE NEMME A FARE DELLE ALLUSIONI…
      CHI METTE LE MANI SU UNA DONNA SPERO CHE FACCIA LA Più BRUTTA FINE NELLA SUA VITA…FOGNA SOCIALE MERDA SOCIALE…

    • Ho una cara amica sposata con un uomo più grande di lei di 19 anni e sono una coppia invidiabile. Mio papà aveva 15 anni più di mia mamma

      E anche se non li ho mai visti abbracciati, so che per nessun motivo al mondo lui l’ avrebbe picchiata, anche solo con un dito. No…non è la differenza di età la causa, ma la mancanza totale di empatia e di amore.

    • Secondo me scusa se mi permetto sei un po’ ignorante, in quanto il problema nn è nella differenza d età bensì nella psiche di voi uomini malati.. Io ti posso dire che i miei genitori si tolgono la bellezza di 15 anni, e sono sposati da 35 anni e mai si sono verificati episodi del genere anzi, siamo una famiglia felicissima… Il problema è che ormai l uomo nn si abitua al fatto che la donna è libera di prendere le proprie scelte, libera di pensare e agire con la propria testa, e nn è più in grado di sottometterla alla sua volontà cm un tempo x qst il modo più semplice è torturarla..

    • Ecco, la violenza strisciante della società è proprio questa: una donna e un bambino uccisi barbaramente, e pensare che il problema sia questo o quell’altro… bisogna trovare un piccolo appiglio per dire che in fondo era prevedibile, perché l’importante è pensare: a me non succederà e dormire tranquilli…

  10. Penso che le donne abbiano un potere forte e psicológico sugli uomini. Le donne pensano di controllare l’universo maschile e il mondo con un paio di tette e la figa…….purtroppo è così, specialmente in Italia.
    Io non approvo il gesto del marito e non conosco le dinamiche della situazione, ma è certo che quando un uomo viene messo sotto pressione dai giochini di certe donne “a volte stupide” non si sa come reagisca, specialmente se l’uomo è mentalmente debole.

    • Quindi é colpa di “certe donne” se un uomo decide di ammazzare moglie e figlio ? L’italia è fatta di gente che pensa come te, mi fai pena. Se incontri una donna stupida come dici, te ne vai e ti rifai una vita!

      • Grande Paolo ottima risposta stringata ma decisa. Sei una persona vera. Mentre Max credo che qualche seduta di psicoterapia ti potrebbe solo far bene, perché da ciò che scrivi potresti essere un potenziale aggressore…

    • Cioè hai appena giustificato la violenza e l’uccisione delle donne … male, molto male, la violenza, mio caro, non si giustifica in nessun caso, siamo esseri umani dotati di “intelligenza” e libero arbitrio … quello che hai appena detto giustifica i comportamenti degli animali forse, ma nemmeno … non ti voglio insultare perché non è questa la mia indole vorrei solo dire che sei davvero povero

    • Praticamente stai trovando una giustificazione a quello che certi “uomini” fanno…parli di “provocazione”…e quale sarebbe???mettersi una minigonna oppure una maglietta aderente???io non concepisco questo ragionamento…

    • Sei un lurido pezzo di merda. Se vuoi ti faccio vedere come reagisce un uomo di fronte alle mostruose boiate che dice un lurido mentecatto pezzo di merda come te. Tranquillo, non ti ammazzo, ti lascio vivo a meditare su quanto sei misero.

    • Mi sembra che tu non abbia grande considerazione del tuo stesso genere se arrivi ad ipotizzare che una cosa del genere possa avere giustificazione alcuna! Posso arrivare a capire uno scatto d’ira, non un pestaggio a morte. E poi il bambino? Era anche figlio suo…neppure gli animali ammazzano la propria stessa progenie…

    • Probabilmente tu sei uno senza attributi succube di tua madre e pensi che le donne siano così! Le donne cercano protezione non violenza, spero tanto un giorno tu possa avere una figlia femmina!

    • Io spero che tua madre ti disconosca x l’immensa cazzata che hai detto… ma che coraggio hai a chiamarti essere umano????

    • purtroppo non mi stupisco di risposte come la tua : senza persone come te non esisterebbero queste violenze sulle donne ! Uomini come te che cercano “figa e tette” e che vedono solo quelle in una donna, non un essere umano !
      E vogliamo allora parlare del figlio di 4 anni ?
      Spero di non incontrare mai alcuno come te e non lo auguro a nessuna donna

    • E allora ti fai rinchiudere!! Qualsiasi sia stata la dinamica, tu non togli la vita ad una persona. Finché ci saranno uomini che la pensano come te, che giustificano gli uomini “mentalmente deboli”, ci dobbiamo aspettare di tutto! Curatevi dai complessi ed evolvetevi, anziché pensare che una donna sia solo tette e fica.

  11. Io però non capisco perchè le donne spesso si fidanzano con questi esseri spregevoli che meriterebbero la castrazione chimica o mani amputate , solo perchè sono pieni di soldi oppure le portano in giro e disprezzano coloro che non le sfiorerebbero nemmeno con un dito e sono pure romantici , perchè in alcuni casi gia si capisce che sono tipi violenti!

    • ecco il tuo è un classico commento da maschilista, da chi pensa che le donne cerchino solo solidità economica e vita agiata ! Dal tuo commento si capisce che non ai mai conosciuto l’amore, quello che sovrasta la mente e non importa se la persona di cui ti innamori è bello, brutto, ricco, povero…. lo ami e basta ! A volte, però, è un amore che ti rende cieco e non ti fa capire i pericoli che questo sentimento può dover affrontare.

      • Ho letto e mi intrometto quindi.Parli dell’innamoramento che non ti fa vedere segni premonitori ed è vero.
        Perciò alle donne direi anche se capisco possa essere anacronistico..prima d’innamorarvi perdutamente (ed il sesso coinvolge..)Guardate il comportamento del tipo..come si comporta con i suoi..madre sorella..se è brusco nella sua famiglia è già un segnale..capisco che è difficile non lasciarsi andare prima di conoscere meglio una persona..ma ripeto il sesso ti abbaglia,ti fa vedere tutto rosa..ed è anche bello..ma fatelo dopo aver conosciuto almeno un po’ ..e se “Questo lui”per caso senza sesso se ne va MEGIO!! vuol dire che era innamorato ma solo delle parti intime che voleva “scoprire” sono retrò? va beh..la penso così…

  12. Io vorrei denunciare anche gli operatori dei Consultori familiari che, non solo non fanno nulla a tutela delle donne e dei bambini anzi, danno sempre ragione a uomini “di buona famiglia” accusandoci di essere noi donne le responsabili degli atti violenti di questi mostri!

  13. Il mio ex marito, dopo anni di violenza psicologica e fisica, ora vive meravigliosamente con la sua amante e i nostri figli, in casa nostra.
    Dopo che io me ne sono andata per non morire.
    I miei figli, prima m hanno appoggiata, e poi x paura del pAdre, mi si sono rivolti contro.
    Ora sono sola..senza aiuto e ne lavoro…la legge è dalla parte di chi può pagare…Non importa se buono o cattivo…basta che paghi.
    Delle donne, non gli frega niente nessuno…io chiedevo aiuto…Ma non ho mai avuto risposte…solo giudizi…gli stessi che mi sento addosso adesso.
    La gente fa del buonismo, ma alla fine l ipocrisia prevale.
    Non importa cosa passi dentro casa con un mostro…per avere ragione, devi fare solo una cosa….morire.
    Questa è la vera e unica giustizia che possiamo avere in Italia e nel mondo.

    • Purtroppo mi dispiace moltissimo per la tua reale situazione,ma è la sacrosanta verità,non ho mai avuto di questi problemi ringraziando Dio,a parte la litigata di turno che hanno un po’ tutti col proprio partners,ma credimi ti sono vicina ugualmente,perche penso davvero che tu abbia ragione!

    • Mi dispiace per ciò che stai attraversando. Tutto ciò che posso fare è dirti che ti sono vicina, non sei sola. Buona fortuna e un grande abbraccio.

    • Non dire così. …. anche i tuoi figli capiranno e tu aspetterai a testa alta che tornino ad abbracciarti perché chi è un perdente x tutta la vita è Lui

  14. Non è facile combattere il senso di colpa nel denunciare un fratello e poi non sei nemmeno creduta da chi ti dice ma che è successo? …dai passa su…. e tu continui a subire maltrattamenti verbali, frustrazioni, mortificazioni e scorri sempre sul filo ad alta tensione per non far scattare la violenza fisica…ma poi c’ è chi giustifica, copre (perché magari è il figlio e non vuole ammettere il fallimento educativo) e ti accusa persino di provocare! Di solito chi subisce è buono e mai vorrebbe il male dell’altro consapevolmente e non denuncia un fratello per non rovinargli la vita, con carriera lavorativa, moglie e figli! Si sacrifica per il bene degli altri! Sembra un commento paradossale ma è ciò che accade davvero purtroppo…..

  15. Credo che se anche una donna fosse stupida da non accorgersi che davanti ha un mostro, cio non cambia minimamente i fatti, le donne stupide esistono, cosi come esistono uomini assassini, almeno abbiate la compiacenza di tacere invece di trovare scuse.

    • Non credo che tu per tua fortuna conosca la violenza!!!!! Fisica psicologica, infida e malvagia! Per questo ti suggerisco di tenere per te i giudizi gratuiti e le offese “STUPIDE”

  16. non ve sposateeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
    Volete sempre la storia seria non siamo compatibili

    • speriamo tu rimanga solo a vita. accompagnato da federica… cosi t’ammazzi di seghe solitarie

    • Marco, il tuo commento é davvero fuori luogo. offende le donne e tutto il genere maschile.

    • Ma xche, a voi qualcuno vi obbliga??? Ma soprattutto se una commette l errore di sposarsi deve pagare con la vita??

      • volete?? …. chi vuole? ci si sposa in due sai! e per libera scelta!! e comunque anche fuori dal matrimonio le donne vengono maltrattate così! se una storia finisce ci si lascia non è che l’uomo ha diritto di picchiare la donna! è una vergogna, è inammissibile!!

    • vabbè……..dopo questo commento non si può dire altro che l’impegno per una causa per certe persone sono parole nel vuoto

    • Ti auguro una figlia femmina..un giorno,se Dio vorrà donartela.. forse è dico forse allora capirai

    • Sei messo proprio male.Un commento fuori luogo,ma probabilmente in linea con la tua petsona, la duce lunga, concordo.

    • La gente come te non dovrebbe stare al mondo,gli animali sono esseri superiori, fai schifo alla merda!vergognati per sprecare la stessa aria che respiriamo noi,mi spiace che persone come lei non sia più in vita ,mentre tu purtroppo ancora respiri,spero che nella tua miserabile vita possa soffrire tanto

    • Ma che cazzo c’entra lo sposarsi e la compatibilità!?Sicuro spero che a te non ti sposi nessuna,visto come la pensi.

    • ….già !!!!! ….non ve li sposate … !!! specialmente quelli che scrivono cose del genere …………se la pensano così adesso …. figuriamoci come la penseranno poi ………..!!!!!!..

    • Bel commento! Se non avessi l’attenuante dell’ignoranza ci sarebbe da coprirti di insulti. Troglodita !!

    • Ma guarda che voi merde di uomini….anche da fidanzati fate le stesse cose…che cavolo stai dicendo….!!! Devi vergognarti di essere uomo a rispondere così….

    • Ma che bestia sei tu???? Non hai proprio capito niente imbecile!!!! E i bambini si sono sposati per caso

    • Marco smetti di respirareeee che consumi ossigeno buono per le persone giuste! E facci sto favore te pregooooo a tutte noi e a federica grazie!

    • Tu evidentemente sarai uno di quelli che ha menato e tutt’ora mena la propria ragazza (anche se mi auguro cn tt il cuore tu non ce l’abbia)…credo oltretutto anche se nn ti conosco,ma come si sa, sui social, ci si impara a conoscerci per come si pongono e per quello che rispondono,una persona triste e repressa,credo anche che sei molto invidioso degli altri uomini che spesso vanno in giro cn belle donne,a mio parere un uomo come te nn lo vorrei nemmeno se come dici tu è straricco… ricordati sempre carissimo uominicchio o frs dovremo chiamarti qua qua ra qua,che i soldini fanno di un uomo più interessante,ma non certamente interessante,se ha i soldi ma è povero si cervello come il tuo,credimi che in giro su una bella macchinona,o al ristorante di pesce fresco te la porti al massimo una settimana,e nn si più….ed è qsto per voi invece il guaio,l’abbandono,vi sentire talmente invincibili che soffrire proprio essere lasciati,altro che sposarsi,tu e tt gli uomini come te cn o senza soldi,non siete capaci a rifarvi una vita,nn sapete ricominciare da capo come fanno la maggior parte delle persone qnd finisce una storia,nn siete forti abbastanza per voltare pagina,xk siete snz alcuna inventiva,nella vostra piccola testa rimane soltanto l’odio è la voglia di vendicarsi,nn pensate ad altro,ecco tu per me sei questo!

  17. Queste donne non sono tutelate come si dovrebbe a un nostro famigliare non sono intervenuti in maniera tempestiva arrestando il violento, e l’incontro con l’associazione di volontari fu fissata a cinque gg di distanza a poco sono serviti i nostri consigli ,non siamo psicologi e l’abusato che mentalmente è plagiato si fa prendere anche dai sensi di colpa che chiaramente gli fanno sorgere e decide di tornarsene a casa consapevole che la prossima volta potrebbe rimanerci secca , c’è bisogno di leggi e supporti adeguati altrimenti anche lo stato è colpevole degli abusi e omicidi commessi

  18. Tutto vero…gli uomini che fanno queste cose sono animali schifosi ma perché non parlare anche di donne che dopo una sentenza di separazione grazie ad avvocati avvoltoi e a una legge di merda allontanano i papà dai loro figli e gli succhiano fino al midollo nell’indifferenza generale?

    • Guarda caso quelle non le ammazza mai nessuno!! E sai xche?? Xche nella vita vai avanti solo se sei una merda! Se invece ami e vuoi una famiglia muori ammazzata!

    • Fra donne come dici tu , che esistono per carità, e morire di botte c e una bella differenza !!!! Un minimo di vergogna per favore.

    • Questo è un altro discorso,qui le è stata privata della vita oltre ad essere massacrata di botte,non capisco come tu possa metterla nello stesso discorso questa cosa!

    • Sì, ma adesso non si parlava di questo, mi pare. Ci saranno altri articoli su papà divorziati, da qualche parte.

    • Paolo vero ciò che dici ci sono anche donne che in caso di separazione riduco gli uomini a brandelli ma ciò non deve giustificare la violenza. Se una Donna ti riduce così ti devi difendere legalmente nessuna legge vieta ad un padre di vedere i suoi figli sempre che il padre non sia un padre. La violenza su una Donna rimane una cosa terribile incivile di menti malate dove si annida solo l’ignoranza arroganza presunzione debolezza insicurezza onnipotenza .

    • Concordo pienamente. E lo dico da donna, divorziata, ero autonoma, non ho voluto niente, anche se secondo il mio avvocato avrei potuto rendergli la vita difficile.
      Daniela.

  19. Io sono pienamente d’accordo nel denunciare le violenze sulle donne e bambini! Ma non vi sembra che questa povera ragazza almeno nel momento della sua morte avrebbe potuto avere un po’ di rispetto e non esposta così davanti a tutti? Non è un’altra forma di violenza anche questa? Riposa in pace! Questo è un mio pensiero!

    • Forse, ma purtroppo a furia di fare questo ragionamento troppa gente non ha presente che volto abbia una persona che ha subito una violenza del genere… Tant’è che sono stati i genitori stessi a prendere questa decisione, e io credo che per loro ci sia voluto del coraggio, dunque rispetto la loro volontà.

    • Sono d’accordo. Non è il mostrarlo che deve fare cambiare il modo di agire alle persone. Non è questo atto che farà cambiare idea a un delinquente e a chi deve prendere seri provvedimenti nei confronti di chi si comporta così.

    • No, la verita’ non si deve nascondere. Piuttosto parole come “rimanerci secche” oppure altre espressioni degradanti come ho letto sopra, non servono alle vittime.

      A

    • Erika capisco perfettamente che la foto di questa ragazza possa turare le coscienze ma credo che la realtà vada affrontata. Non ritengo affatto che sia un’altra forma di violenza . L’Italia deve prendere coscienza di questi soprusi . Bisogna intervenire politicamente con pene severissime ma non solo la lista sarebbe lunga.

    • Ogni vittima della violenza maschile riacquista sua dignità essendo mostrate a TUTTI! Non deve più resistete nessun velo ipocrita su questo povero volti! Se hai un marito/compagno che ti mena?Si? Allora mettiti questa foto come ammonimento a questo che potresti essere te!

    • ammiro la famiglia che con estremo dolore ha preso questa decisione al fine di svegliare le menti intorpidite. Il rispetto e’ altra cosa, e’ quello che non ha avuto ne’ lei ne’ il suo bimbo. Ora entrambi non soffrono piu’, l’intento della famiglia credo sia fare qualcosa per cercare di evitare il ripetersi di questi drammi, cerchiamo di capirli, rispettarli e non aggravare il loro dolore. Come societa’ dovremmo interrogarci sulle cause che portano troppe menti deformate a fare queste cose.

    • Il rispetto si deve ricevere da vive! !!! Da morte a causa della violenza non ha più valore!!! E poi Mostrare il corpo martoriato di questa povera ragazza avrà fatto più male ai familiari !! E cmq lo scopo non era quello di avere la tua stupida opinione !!

  20. Tutto il dolore profondo che si può provare di fronte a queste Vite spezzate da azioni assassine. Il grido di dolore deve raggiungere uno Stato, finora incapace di prevenire e punire severamente ma, prima di tutto, deve arrivare al cuore di ogni Persona. Di Ogni Uomo e di ogni Donna che, con fare sempre più sbrigativo, avviano unioni e convivenze senza conoscersi a fondo, accettando difetti evidenti che, affermano, col tempo spariranno….No alle unioni e alle convivenze affrettate e No deciso al sostegno in famiglia a comportamenti che agevolano un sesso rispetto all’altro fin dall’infanzia. Deve esserci in famiglia e deve esserci in Società una pari dignità su tutto e un rispetto reciproco tra maschi e femmina e viceversa. Molti violenti lo sono stati già in famiglia rispetto alle sorelle o rispetto a ragazze incaute che si sono avvicinate a lui. Indagare su di lui non è mancanza d’amore, ma prevenzione di vita che migliorerà l’eventuale rapporto futuro. No deciso ad ogni violenza!

  21. L’uomo si trasforma in animale selvatico e queste sono le brutte conseguenze. Bisogna fare terra bruciata questi personaggi vanno tenuti in disparte, lontano dalla società civile. Se dovesse succedere a qualcuno dei miei figli mi faccio giustizia da solo poi mi mettano in galera.

  22. Purtroppo a quanto mi pare di capire parlando con chi lavora sul campo, spesso la morte delle vittime di violenza avviene proprio in seguito alla denuncia. Per questo molte sono terrorizzate all’idea. Il problema non e’ la presunta debolezza di chi non denuncia (victim blaming) ma la debolezza terribile di un sistema che non e’ in grado e spesso magari proprio non vuole (la cultura che alimenta certi atteggiamenti e’ comunque radicata a livelli diversi un po’ in tutta la societa’) offrire un porto sicuro a queste donne. Quante si sentono dire “dai su, andate a casa e risolvetevela, ora si calma” dalle stesse forze dell’ordine? Il marcio e’ nella nostra cultura, guardiamolo in faccia. Le vittime non hanno NESSUNA responsabilita’.

    • ….hai perfettamente ragione !!!!!! ….La denuncia inasprisce questi malati di mente ancora di più … !!!!!! Se non denunci sei ” complice e vigliacca” …… se trovi il coraggio e denunci ……….. beh !!! sò cavoli amari sul serio !!!!!!!!!! ……. bisogna trovarsi , in queste situazioni !!!!!! ……. viverle !!!!!! ……… provate a tornare a a casa e comunicargli che siete state dalle Forze dell’ ORDINE …. !!!!!!!!………… PROVATE !!!!!!! ………….

  23. Certo per chi è miope è ovvio dare la colpa solo a lui.
    In realtà la colpa è della ragazza che non ha saputo vedere il mostro che è nel suo uomo.
    Magari scegliendo lui proprio per il suo carattere forte e deciso e non il ragazzo dolce e gentile.
    Troppo comodo crocifiggere solo il mostro ( che va dato l’ergastolo o la sedia elettrica ), ma per imparere qualcosa bisogna chiedersi: sei donna, avrai dei figli; scegli bene perché se stai con un tipo così avremo solo nuovi mostri.

    • “Carattere forte e deciso” non vuol dire che ti ammazza di botte. La gente cambia, negli anni, non è colpa di chi ha scelto. Ma è colpa di usa violenza fisica e psicologica. Vorrei vedere se a tua figlia o a una tua amica che vedi con un occhio nero ti viene da dire:”te lo sei scelto tu.”

    • La colpa e’ dell’ignoranza che si esprime in un commento come il tuo. Se le donne vengono uccise, malmenate, violentate ed umiliate e’ solo e unicamente per via dei loro aguzzini. Per colpa dei loro aguzzini delle istituzioni che non le proteggono quando sono in pericolo. Il problema e’ che i mostri non sono necessariamente pelosi, con la bava alla bocca e con la coda come nei film, spesso anzi all’inizio sembrano le persone piu’ dolci e premurose del mondo fino a che all’improvviso…non lo sono piu’. Sono manipolatori abili. Queste situazioni sono drammatiche, queste donne sono disperate e sole. Spesso denunciano ripetutamente senza risultati. I centri di accoglienza sono pochi. L’ultima cosa di cui hanno bisogno e’ una societa’ che punti il dito contro di loro incolpandole invece che aiutarle. Guarda la faccia della ragazza in foto, mettiti nei suoi panni. Immagina il terrore senza via di scampo. “Denunciami e ti ammazzo i genitori” e’ un altro ricatto che si sentono ripetere spesso. Prova ad immaginare succeda a te e dimmi se ancora credi debbano essere incolpate loro.

    • Come ti permetti a dire cose del genere.
      Prova tu da donna, io ho frequentato diversi anni fa un uomo che appena scoperto che era sposato ho lasciato.
      Si è rifatto vivo ed iniziato il mio inferno.
      Sono iniziate le persecuzioni,
      I pedinamenti, il telefono sotto controllo, ha distrutto parte del bar del mio locale, ha sequestrato me è altre persone all’interno dello stesso, ha minacciato la persona che pensava che avevo iniziato a frequentare,
      Ho chiamato i carabinieri, ho fatto denuncia ma nn è servito e niente anzi x colpa di un bastardo come lui che lavora nelle forze dell’ordine la cosa è degenerata …informandolo di tutto….sono iniziate le minacce di morte ..x me e chiunque mi sta accanto… e mi ha costretto a ritirarla.
      Ora è un inferno..dice che mi ama ..che il suo amore basta x tutte e due..che senza di me nn può viveva..che piuttosto di saperlo di un altro mi ammazza….Sta facendo terra bruciata attorno ….insulti e minacce….
      E poi mi vieni a dire che colpa delle nostre scelte …o di bastardi che nn accettano un rifiuto …..
      Questo non è amore

    • Nemmeno il tuo nome … viste le cretinate che scrivi , è bene non farti riconoscere … sei meno di niente

  24. Io oggi, dopo una violenza fisica e psicologica mi ritrovò ad avere una violenza economica…. Ho 4 figli e mio marito ha pensati bene di andarsene in un altra casa e non passandomi nulla…rischio il distacco della luce gas e acqua ….afferma che e disposto a dar da mangiare ai suoi figli solo se vanno via con lui e di conseguenza obbliga anche me a seguirlo…

    • …confermo ….è esattamente così che vanno le cose . Per me è uguale !!!!!!! ………. L’ARMA DEL RICATTO ……. LA VIOLENZA PSICOLOGICA ED ECONOMICA ….. DOVE LE METTIAMO ???????

  25. Per più di vencinque anni assieme a mio fratello e soprattutto mia madre ,siamo stati oggetto di qualunque violenza possibile da parte di mio padre. Ora lui è morto e anche quando era in vita sono riuscito a perdonarlo. Con il perdono però non ho avuto comprensione delle nefandezze che ha commesso,per le quali io e mio fratello siamo stati costretti a mandarlo fuori di casa,a nostra volta, con la violenza . Ora a 50 anni cinvivo sncora con incubi e sono costretto a fare un percorso di discernimento per ciò che riguarda la sfera sessuale,seriamente compromessa dalle esperienze vissite e orientata ad una dissolutezza assoluta. Con ciò che ho vissuto vorrei dire a tutte quelle madri che tergiversano nella decisione di abbandonare ,assieme ai figli, un mariti/compagno ,violento,di farlo subito prima possibile ,prima che gli accadimenti ,generino delle esperienze che non lascieranno scampo a chi le vive. Pace e bene Domenico

  26. Questo volto nn serve a scuotere gli animi della gente comune ma quelli che devono REALMENTE combattere questo fenomeno che troppo spesso viene ridimensionato a semplice “gelosia”o cmq a qualche cosa che nn potrà mai degenerare ad una violenza o morte della vittima stessa

  27. Sono daccordo su questo! Xo voglio precisare una cosa… veramente bisogna aiutare queste donne xke ki trova il coragio di denunciare questi mostri devono essere veramente protetti… quante donne denunciano la 1 la 2 la 3 la 4 e poi vengono sempre uccise? Allora xke denunciare quando la legge aspetta solo il peggio x intervenire?

    • Sono dacordo con te la giustizia italiana non fa niente x queste persone che subiscono violenza da questi ignobili mostri .

      • Ce da dire solamente che questo bastardo deve subbire quello che ha fatto subbire a questa povera donna…..sono uomini senza palle….uomo che si sentono soli…..uomini di merda…malato mentali!!lo stato poi è complice xk se ne sbatte di tutti…e le denuncie nn servono più a nulla.Ci dobbiamo sempre augurare di nn trovare persone cosi nella nostra vita.

  28. Spero che venga fata giustizia x entrambi xche e vergognoso quello che succede spesso tra le mura domestiche

  29. Anche la famiglia di origine dovrebbe interrogarsi . Le figlie vanno educate per tempo all’affettività e non trascurare una buona formazione culturale!

    • Le figlie?????? I figli MASCHI in primis vanno educati a saper vivere. Le donne vanno educate ad aprire gli occhi riguardo questi scarti umani di cui si innamorano

      • Giustissimo il suo commento.
        Educare i figli maschi da piccoli al rispetto delle donne, un po’ di vecchia cavalleria sarebbe oro colato.

        • EDUCARE I FIGLI SIA FEMMINE CHE MASCHI ALLA NON VIOLENZA. SI PARLA SEMPRE DI VIOLENZA CHE LE DONNE SUBISCONO IN CASA ED È UNA COSA DA COMBATTERE E DENUNCIARE. MA CI SONO TANTI UOMINO CHE SUBISCONO VIOLENZA DALLE PROPRIE MOGLI E PARLO DI VIOLENZA PSICHICA ECONOMICA OLTRE A DOVER SUBIRE FALSE DENUNCE DA PARTE DELLE EX MOGLI O COMPAGNE SOLO A SCOPO DI LUCRO. COMBATTIAMO LA VIOLENZA DI QUALSIASI SESSO NATURA. NO ALLA VIOLENZA

      • Credo intenda dire che in certe famiglie le bambine vengono erroneamente educate ad essere succubi. Anche questo deve cambiare. Insegnare alle figlie che non sono inferiori a nessuno e devono pretendere rispetto . Rispetto che se non arriva deve essere denunciato.

    • Perché una donna nn è acculturata o perché i suoi genitori nn le hanno insegnato l affettività di merita di essere massacrata dal compagno o marito !!!

    • … le figlie ???
      Ecco il vero pericolo; quelle “donne” che vedono in un dramma del genere un problema di carattere femminile alla base di tragedie come questa !!!

    • MAI parlare e puntare il dito quando certe esperienze non si vivono sulla pelle. Bravi tutti siamo quando, davanti ad un computer, facciamo la morale a chi, le violenze, le ha vissute realmente. Educazione e formazione non c’entrano nulla, cara Maria. Credi che una donna non denuncerebbe subito se fosse ascoltata? Se i violenti fossero arrestati?
      Si ha paura! Questo è! La donna che denuncia l’aggressore se lo ritrova in casa dopo mezz’ora.
      Ma di che stiamo parlando?!

  30. Completamente d accordo con il vostro articolo
    Colpa alla nostra societa sono francese e in francia vittime di violenza ce ne sono molte ma sara molto difficile cambiare le mentalita poi Noi genitori abbiamo il dovere Di educare i nostri maschi ed insrgnare che una donna non si tocca
    Poi la societa dovrebbe fare il suo lavoro Di auito
    Come è triste Di vedere tutta questa violenza
    Condivido il dolore della famiglia ma mi domando non ha mai visto niente ? Non ha mai reagito ? Poi e questo l ho penso Io: una figlia sposata dovrebbe potere essere in totale fiduciaire per potere ritornare dai suoi
    Insegnamo alle nostre ragazze che un matrimonio non è qualche cosa che non si puo disfare e Soprattutto mai lasciare un pseudo uomo fare del male
    Queste sono le mie idée
    E ricordate che l amore non sonno botte

  31. Minimamente dovessi scoprire che intorno a me qualcosa non va, non esiterei ad intervenire. Povera Federica sfortunato piccolo ad aver incontrato il demonio.

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