Bulgaria: la polizia spara sui migranti. Un morto

Venerdì 16 Ottobre 2015 10:32 alt

Un altro morto sulla via per entrare nell’Unione Europea. Questa volta direttamente per mano della polizia, che ha sparato uccidendo.

È successo in Bulgaria vicino al confine con la Turchia, nella zona di Sredets. La polizia di confine avrebbe intimato lo stop ad un gruppo di una cinquantina di migranti afgani. Al rifiuto dei migranti di obbedire sarebbero partiti gli spari e il colpo che ha ucciso uno dei migranti.

La Bulgaria ha eretto una barriera di 30 chilometri di filo spinato e sta impiegando circa 2000 poliziotti nel tentativo di controllare i flussi migratori al confine con la Turchia. Ma è evidente che queste misure di controllo non sia efficaci laddove migliaia di persone sono in movimento per una vita dignitosa.

Il fatto è accaduto proprio mentre a Bruxelles si stava svolgendo un meeting dei ministri dell’Unione Europea sulla cosiddetta “emergenza migranti”. Tuttavia, sebbene la dinamica non sia ancora chiara, lo sono invece le responsabilità politiche di quanto sta avvenendo: la fortezza Europa ha mietuto 3000 vittime solo nell’ultimo anno.

 

 

Fonte:

http://www.infoaut.org/index.php/blog/conflitti-globali/item/15662-bulgaria-la-polizia-spara-sui-migrandi-un-morto

Un pensiero su “Bulgaria: la polizia spara sui migranti. Un morto

  1. Cara Daniela, ti seguo da anni e mi conforta pensare che ancora esistano persone come te, che soffre per i dolori di questo mondo sempre più non umano e si spende perché certe cose non succedano più. Nello specifico mi indigna il solo pensiero che i peggiori in questa vicenda dei migranti, di qualsiasi nazionalità ( non riesco a trovare alcuna differenza tra chi fugge per la guerra e chi scappa dalla fame e dalla miseria!) sono Ungheria e Bulgaria, stati che un tempo si dicevano comunisti! e la solidarietà internazionalista! ma questi di Marx (senza alcuna esaltazione ma per giustizia nei confronti di un pensiero complesso e oggi ancora rivoluzionario come quello di Karl Marx) hanno mai letto una sola riga? Abbiamo sempre criticato il cosiddetto “COMUNISMO REALE” ma questa collusione col fascismo più becero, direi quasi col nazismo, da dove nasce? Certo la delusione rende folli e pieni di odio, ma questa deriva, quando è caduto il muro, io non l’avrei proprio immaginata, nemmeno nella più sfrenata fantasticheria! Del resto in Italia con casa Pound, la Lega di salvini e il buon PD renziano,e tante altre formazioni che si richiamano ad una destra non ben specificata come spesso fanno i “grillini” non siamo messi molto meglio! Come se ne esce? visto che all’orizzonte non si profila ancora alcuna formazione politica, che noi che abbiamo una lunga storia di sinistra possiamo abbracciare e condividere?
    un abbraccio e buon lavoro!
    Rita De Petra

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