BARGHOUTHI: LA CISGIORDANIA è TESTIMONE DI UN PROCESSO CHE PORTERA’ ALLA TERZA INTIFADA. – CRONACA SU QUANTO ACCADUTO NEGLI ULTIMI GIORNI.

Barghouthi: la Cisgiordania è testimone di un processo che porterà alla terza Intifada

Quds Press. In un comunicato stampa, il segretario generale del Movimento nazionale palestinese, Mustafa Barghouthi, ha espresso la sua opinione su quanto sta accadendo in Cisgiordania, dichiarando che le sistematiche violazioni ed attacchi che l’occupazione israeliana continua ad esercitare sulla città di Gerusalemme e nelle invasioni nella moschea al-Aqsa, porteranno a uno scontro con i cittadini palestinesi.Mostafa Barghouti, che è anche membro del Consiglio legislativo per l’iniziativa nazionale, denuncia il tentativo delle forze di occupazione di dividere al-Aqsa. Nello stesso comunicato stampa Barghouthi sottolinea la persistenza delle forze israeliane nel realizzare e attuare una tra le più atroci e crudeli divisioni razziali.Questa nuova strategia, si basa sulla morte e distruzione di tutti gli aspetti della vita e della cultura palestinese.Contemporaneamente, il segretario generale afferma che l’occupazione non riuscirà a scalfire la volontà del popolo palestinese. Nel comunicato stampa, viene segnalato l’intento di Israele di innalzare un muro divisorio tra la Cisgiordania e Gerusalemme. Tale progetto sta causando forti sentimenti di rabbia tra la popolazione palestinese, che ogni giorno aumentano grazie alle continue ingiustizie subite, e alle pratiche razziali a cui i cittadini vengono sottoposti – sia loro come persone sia i luoghi considerati per loro sacri. A fomentare tale senso di rabbia si aggiungono anche i continui ostacoli che Israele pone per la creazione di una Palestina indipendente.

Barghouthi ha tenuto a precisare che ciò a cui assistiamo oggi in Cisgiordania è solo l’inizio di un ampio movimento che porterà ad una sollevazione e reazione popolare, contro i progetti di occupazione  e contro i tentativi di Israele di ignorare ed emarginare la questione palestinese. “Il fallimento dei negoziati con l’occupazione e del progetto di Oslo sono ben chiari, e di questo il popolo palestinese ne è perfettamente consapevole”.

Barghouthi si è rivolto al suo popolo suggerendo una maggiore compattezza e coesione nell’affrontare Israele ed i suoi progetti, e di unirsi alla resistenza popolare e alla campagna di boicottaggio. Ha proseguito facendo richiesta che si rispettino e si attui il programma di consenso nazionale, il quale comprendeva diversi punti, tra cui una strategia basata su un’unità nazionale, per completare la riconciliazione nazionale, il sostegno della resistenza popolare in tutte le sue forme e la fine della collaborazione con le forze israeliane.

Traduzione di Asmaa Aboulabil

© Agenzia stampa Infopal

“Agenzia stampa Infopal – www.infopal.it”

http://www.infopal.it/barghouthi-la-cisgiordania-e-testimone-di-un-processo-che-portera-alla-terza-intifada/

 

Palestina: Violenza repressione e morti bloccati i valichi di frontiera,riassunto della giornata – red@zione

I fatti di oggi ripresi dal diario di Samantha Comizzoli, rimaniamo in attesa di aggiornamenti

i 3 feriti di Sarra. Tutti da proiettili veri.

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già 3 palestinesi feriti a Sarra, li stanno portando all’ospedale.

a città di Nablus comunica che domani tutto resterà chiuso, attività e scuole.

ore 23 ora italiana

Anche il villaggio di Sarra, Nablus, sotto attacco dai coloni e soldati.

coloni israeliani a Burin, Nablus.

rapito un’altro bambino dai soldati israeliani a Qalquilja: Gazi Ashraf (13 anni).

Chiusa ed attaccata dai soldati israeliani anche Qalquilja. I coloni israeliani sono a tutti e 4 gli ingressi di Nablus.

Campo profughi Jalazoun, Ramallah: i soldati israeliani hanno sparato in testa ad un palestinese.

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i soldati israeliani hanno attaccato il villaggio di Der Estja, Salfit.

I coloni israeliani hanno attaccato anche il villaggio di Jit, Nablus.

Appello urgente da far girare: la prima casa vicino alla DCO a Beit Eill, Ramallah, è sotto attacco dei coloni, stanno tentando di bruciarla. C’è una famiglia con i bambini.

Un colono israeliano è rimasto ferito alla testa dal lancio di un’anguria acerba nel villaggio di Beit Anoun.

ore 22 ora italiana

tolta la corrente elettrica a nord di Ramallah.

Chiuse la strada da Ramallah a Nablus, da Qalquilja a Nablus, strada per Awarta. Nablus è completamente bloccata.

i soldati israeliani hanno fatto evaucare la casa del martire a Ramallah, pronti per la demolizione.

L’avevo scritto in un’articolo tempo fa, spiegando che le intifade partono se partono da Nablus. Nablus è saltata, sia verso israele che verso la polizia palestinese. Non vedo la costruzione di un’Intifada, ma può essere che sia nata e che sia già iniziata.

Mohennid el halabi, di El Bireh, Ramallah. 19 anni. Ucciso oggi a Gerusalemme. Lo so che sembra un bambino, come tutti gli altri bambini palestinesi ai quali israele, spara, uccide, rapisce.

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ore 21 ora italiana

morto anche il secondo colono ferito.

Villaggio di Burin, Nablus, oggi. Colline in fiamme con soldati e coloni israeliani che sparano ai contadini e algi shebab.(clicca per il video

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ore 20 ora italiana

Foto segnalata ora a facebook. Scaricatevela…. Cos’è no si deve vedere cosa sta succedendo in Palestina?Il martire a Gerusalemme. Mohennid el halabi, di El Bireh, Ramallah.

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ore 19 ora italiana

Gerusalemme: attacco ai coloni israeliani con pugnale, 4 feriti. Dopo il palestinese ha sparato a 5 soldati israeliani. E’ martire.

ore 19 ora italiana

Burin, Nablus. Le colline bruciano..i coloni israeliani all’opera. E’ un disastro.

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ore 18 ora italiana

Aggiornamento su Nablus: la città continua ad essere isolata. Rimangono chiusi tutti i checkpoint. Nessuno può uscire e i mezzi da Ramallah non viaggiano. Ieri nel centro della città è stata guerra vera e propria, ma fra shebab e polizia palestinese, culminata poi nella notte con l’arrivo dei soldati israeliani. I contadini non possono andare nei loro terreni, alcuni anche in fiamme, perchè ci sono i coloni e i soldati. La situazione è molto simile al 2003/2004. Si ventila un peggioramente, aggiornerò appena avrò notizie.

 

ore 16 ora italiana

I soldati israeliani hanno rapito un’altro bambino, ad Al Kahlil. Amir Arif Jaber (10 anni).

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Fonte:

http://www.nuovaresistenza.org/2015/10/03/duri-scontri-in-palestina-riassunto-della-giornata-redzione/

 

Leggi anche Due israeliani uccisi a Gerusalemme – Ultima Ora – ANSA.it