BAHRAIN. REPRESSIONE NEL REGNO

Da Internazionale n. 1158 del 17 giugno 2016:

Il 14 giugno il governo ha sospeso tutte le attivià di Al Wefaq, il principale partito di opposizione sciita alla monarchia sunnita. L’agenzia di stampa Bahrain News Agency ha precisato che gli uffici del partito sono stati chiusi e i beni congelati. Al Wefaq è accusato di mettere in pericolo la sicurezza nazionale e di aver guidato le proteste per la democrazia nel 2011. L’udienza per decidere se sciogliere il partito è fissata al 6 ottobre. Il 30 maggio una corte d’appello ha inasprito da quattro a nove anni di carcere la condanna di Ali Salman, il leader di Al Wefaq, mentre il 13 giugno è stato arrestato l’attivista Nabeel Rajab.